Stai pensando di rifare il pavimento ma non sai come è meglio procedere? Leggi la nostra veloce guida e ristruttura il tuo pavimento senza pensieri.

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L’idea di rifare i pavimenti può scaturire nel momento in cui si acquista una nuova casa, quando ci si accorge dei primi segni di deterioramento o, più semplicemente, per il desiderio di dare un nuovo look alla casa. La situazione di partenza determina le opzioni che possiamo prendere in considerazione per il rifacimento del pavimento. Se la superficie, il massetto, o qualsiasi altro elemento costitutivo è danneggiato, sarà davvero rischioso e poco consigliabile rifare il pavimento senza togliere il vecchio. Le problematiche preesistenti infatti si ripresenteranno poco dopo costringendoti a rimuovere ben due strati di pavimento e pagando il doppio.

Rifare il pavimento senza rimuove il vecchio è invece una strada percorribile se vogliamo semplicemente cambiare i rivestimenti o stiamo valutando di rifare i pavimenti perchè le piastrelle o il parquet sono rovinati.

Rifare il pavimento senza togliere il vecchio

Come abbiamo detto, se le condizioni di partenza lo permettono, rifare il pavimento senza togliere quello vecchio è una soluzione assolutamente percorribile e anche decisamente più vantaggiosa, sia dl punto di vista delle spese, sia dal punto di vista pratico. Questa soluzione di permetterà infatti di iniziare la ristrutturazione del pavimento anche in case abitate e arredate perchè non richiede nessun tipo di demolizione. Certo, per qualche giorno la vivibilità della casa sarà limitata, e sicuramente si dovrà ricorrere allo spostamento dei mobili ma, se questo è quello di cui hai bisogno, un’impresa specializzata saprà di certo come procedere per soddisfare le tue esigenze. Definita la fattibilità del lavoro possiamo optare per due opzioni:

1. Recupero del vecchio pavimento. Se il tuo pavimento ti piace ma il tempo lo ha usurato, oppure se hai acquistato una casa con un vecchio pavimento di pregio, magari in parquet o marmo, la soluzione migliore e meno dispendiosa è di certo quella del recupero. Contattando un’impresa qualificata potrai valorizzare il tuo pavimento, spendere meno e avere meno disagi in casa.
2. Posa di un nuovo pavimento su quello esistente. Se invece il vecchio pavimento proprio non ti piace e vuoi optare per la sostituzione con un nuovo materiale, allora potrai richiedere che il nuovo pavimento venga applicato sopra quello vecchio. Scegliendo materiali di qualità praticamente neanche si noterà il cambio di spessore. Non avrai quindi problemi con porte e arredi.

Quando rifare il massetto?

Ogniqualvolta si è costretti a rifare il pavimento da zero, e quindi a rimuovere le vecchie piastrelle, sarà necessario rifare anche il massetto. Rimuovendo il rivestimento esistente si incapperà infatti sicuramente al danneggiamento irreparabile del massetto esistente.

Come rifare il pavimento

Il pavimento influisce molto sullo stile della casa. Ricopre tutta la superficie ed è sotto i nostri occhi costantemente. Scegliere quello giusto diventa quindi fondamentale per regalare alla nostra abitazione il carattere giusto.

Le soluzioni tra cui puoi scegliere sono:

• Gres porcellanato. Il Gres è un materiale molto versatile e ben resistente, in grado di donare alla casa diversi stili. In base ai nostri gusti potremo infatti optare per il gres effetto legno, gres effetto pietra/cemento, gres effetto marmo
• Parquet. Anche questo materiale è adattissimo alla posa sopra vecchi pavimenti e, se vuoi creare un ambiente caldo, è la scelta giusta per te.
• Laminato. Un materiale molto resistente, perfetto soprattutto per le aree della casa in cui si trascorre più tempo, come salotto e cucina.
• Vinilico che, come nel caso del gres, può essere a effetto legno o a effetto pietra. Adatto anche a spazi umidi come il bagno.

Tempi e costi per rifare il pavimento

Il costo del rifacimento del pavimento è molto variabile e dipende da diversi fattori. Innanzitutto dobbiamo valutare il tipo di ristrutturazione. Se si procede la rimozione del vecchio pavimento dovremo considerare anche la manodopera necessaria per la rimozione e il trasporto delle macerie. Il costo della demolizione varia soprattutto il base al materiale (oltre che, ovviamente, in base alle dimensioni della casa), in linea di base si va dai 5€ al mq per la rimozione di pavimenti in moquette fino a circa 18€ al mq per pavimenti in marmo. Come abbiamo detto anticipatamente, quando si rimuove un pavimento, è necessario mettere in conto anche il rifacimento del massetto che, solitamente, si aggira intorno ai 25€ al mq.

Una volta rimosso il pavimento vecchio dovremo procedere alla realizzazione di quello nuovo. Anche in questo caso il costo varierà in base al materiale scelto. Rivolgendoti ad un’impresa specializzata avrei un preventivo personalizzato basato sulle tue reali esigenze.

Quando si procede a rifare i pavimenti è necessario considerare anche i rivestimenti (già presenti o da inserire), soprattutto del bagno e della cucina, per evitare di scegliere due stili che poco si abbinano. La buona riuscita di una casa dipende infatti anche da questi piccoli dettagli. Sempre più spesso, laddove un tempo si optava solo ed esclusivamente per le piastrelle, oggigiorno vengono presi in considerazione anche altri tipi di rivestimenti, alle volte più moderni. Se ti interessa approfondire l’argomento, leggi anche tutte le alternative alle piastrelle per le pareti del bagno.